El 6 de Septiembre, cómo desde hace 45 años, rompiendo las barreras de las distancias. Cumpliendo con el deseo de nuestros fundadores, qué sembraron en nuestras tierras criollas la devoción a la Madonna del Pettoruto. San Isidro se vistió de fiesta y veneró a la Madonna con la misma fe, el mismo amor y las mismas tradiciones de como es venerada en San Sosti.
Más de 10000 devotos, venidos de distintas partes de Argentina, se acercaron durante toda la jornada para venerar a la “Regina di San Sosti”
Il 6 settembre 2009 , da 45 anni fa, rompendo le barriere delle distanze. con il desiderio dei nostri fondatori, che hanno piantato nella nostra terra natia la devozione alla Madonna del Pettoruto. San Isidro a venerata alla Madonna con la stessa fede, lo stesso amore e stesse tradizioni , venerata come a San Sosti. Oltre 10000 fedeli, provenienti da diverse parti dell'Argentina, è venuto tutto il giorno ad venerare alla "Regina di San Sosti "
Asi nos preparamos
Viengu da lunga via
ppi vinì a truvà a Maria
a Maria l'haiu truvata
tutta bella 'ncurunata!
Concentración de fieles en la Capilla de la Madonna. Desde donde se salio al club para iniciar la fiesta.
Concentrazione di fedeli nella cappella della Madonna. Da dove uscì per il club per iniziare la festa.
Nuestro presidente.
Il nostro presidente
Alejandro Di Giovanni.
Nuestro presidente y su nieto.
Il nostro presidente e suo nipote.
Los niños del Pettoruto.
I bambini del Pettoruto.
Colocacion del medallon de oro.
Collocazione del medaglione di oro.
Solemne procesion por el Club .S.O.I.V.A
Solenne processione
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Admirable es ver a este niño ayudando a llevar espontáneamente la Imagen de la Madonna.
Ammirabile è vedere a questo bambino aiutando spontaneamente a portare l'Immagine della Madonna.
Santa Misa.
Santa Messa.
Homenaje y entrega de recordatoria, al primer presidente del Pettoruto en Argentina y fundador Giuseppe Martino.
Tributo al primo presidente del Pettoruto e fondatore Giuseppe Martino.
( el Presidente actual ,Alejandro Di Giovanni y el vice-presidente Jorge Aragona,junto a uno de nuestro fundadore)
(L'attuale presidente, Alejandro Di Giovanni e vice-presidente Jorge Aragona, insieme con uno dei nostri Fondatori)
Acto cívico.
Traslado de la sagrada Imagen a la Capilla de campaña.
l'immagine sacra della Madonna nella cappella della campagna.
Así se vio el club durante la tarde.
Il club durante il giorno.
Así se venero a la Madonna durante todo el día.
Così la Madonna è venerata in tutto il giorno
La Estatua de la Madonna adornado con oro.
La statua della Madonna del Pettoruto con l'oro
Si jeru cchiù vicina
ngi venì sira e matina
ma signu da luntanu
na vota l’annu ti vignu a truva.
Cena de la comision directiva y colaboradores. Post-fiesta.
Agradecemos a todos los miembros de la asociación, qué con su trabajo forzado y silencioso han hecho posible festejar otro años mas a nuestra Madonna del Pettoruto, cumpliendo con el deseo de nuestros fundadores.
También nuestro agradecimiento a todas aquellas personas que han colaborado muy especialmente con nuestra fiesta.
Pero sobre todo, gracias a todos los devotos que año tras año se acercan para venerar a la Madonna del Pettoruto y que también colaboran para que el Pettoruto siga vivo en Argentina.
Juntos conservemos las tradiciones que trajeron los sansosteses a nuestro tierras criollas, que la Madonna nos reúna de nuevo en los 2010.
Gracias.
Ringraziamo per tutti i membri dell'associazione, che cosa col suo lavoro forzato e silenzioso hanno fatto possibile festeggiare un altri anni ma alla nostra Madonna del Pettoruto, compiendo il desiderio dei nostri fondatori.Anche la nostra gratitudine a tutte quelli persone che hanno collaborato molto specialmente con la nostra festa.Ma soprattutto, grazie a tutti i devoti che anno dopo anno si avvicina per venerare alla Madonna del Pettoruto e che collaborano anche affinché il Pettoruto segua vivo in Argentina.Insieme conserviamo le tradizioni che portarono i sansosteses alle nostre terre creolo che la Madonna ci riunisca di nuovo nei 2010.
Grazie.
Ia minni vaju
e non sacciu si rituarnu
ma si Maria non tuarnu
non ti scordàr di me
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